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comunicAzione (n°9)

09/03/2003 11261 lettori
4 minuti

In questa puntata una studentessa di SdC ci racconta la sua esperienza di stage in un'agenzia di relazioni pubbliche ed organizzazione d'eventi.

Come sei arrivata a quest'esperienza? Il tuo titolo di studio/gli studi che stai facendo hanno avuto una loro importanza nel reclutamento?

Sono arrivata a quest'esperienza per iniziativa personale.
Avevo finito gli esami della sessione estiva e volevo cominciare a mettere in pratica le nozioni apprese. Ho quindi cercato uno stage in un'agenzia di comunicazione della mia città e, essendo più interessata all'area delle relazioni pubbliche, che non a quella della pubblicitภho trovato un accordo con un'agenzia che si occupa di relazioni pubbliche, ufficio stampa e organizzazione d'eventi.
Le persone che mi hanno reclutato per il lavoro non sapevano dell'esistenza del corso di laurea in Scienze della Comunicazione, ma mi sono sembrati favorevolmente colpiti dal fatto che lo stessi frequentando.

Ci puoi descrivere sinteticamente la tua esperienza? Quanto è stato utile ciò che hai studiato per il lavoro e/o quanto viceversa è stata importante l'esperienza pratica dello stage/lavoro?

La mia esperienza è consistita nel capire come funzioni un ufficio stampa di piccole dimensioni.
Le mie mansioni hanno compreso: preparare la rassegna stampa, redigere qualche articolo da inviare ai giornali e contribuire alla creazione di database di contatti giornalistici.
Il periodo dello stage è stato piuttosto breve, quindi gli incarichi non si sono evoluti più di tanto.
Quello che ho studiato non è stato utile in senso diretto, ma ha costituito uno sfondo nel quale collocare l'esperienza (in particolare il corso di relazioni pubbliche).

Qual è il bilancio dell'esperienza?

Il bilancio dell'esperienza è tutto sommato positivo, anche se continuo a pensare che, se mi avessero dedicato più tempo per spiegarmi in profondità le mansioni, avrei potuto rendere molto di più.
Un'altra impressione che ho avuto è che mi sarebbe servito molto un corso che devo ancora affrontare, cioè quello di comunicazione pubblica, in quanto molte delle attività erano svolte all'interno dell'ambito pubblico.
All'inizio mi è mancata la dimestichezza nello scrivere articoli per i quotidiani… penso che nell'Università dove studio il problema non sia stato risolto seriamente.

Che consigli ti senti di dare a chi deve intraprendere una simile esperienza?

Un consiglio che posso dare è di cercare di capire come le proprie competenze potrebbero essere messe a frutto indipendentemente dalle mansioni di cui si è responsabili, di cercare di capire come quanto studiato potrebbe arricchire la realtà lavorativa dove ci siamo trovati inseriti e di essere propositivi in tal senso.
Un altro è di non scoraggiarsi troppo se gli incarichi che vengono affidati possono sembrare banali e di cercare di imparare non solo facendo ma anche osservando gli altri lavorare, e di fare quante più domande possibile quando la situazione sembri permetterlo.
Secondo me lo stage è un'esperienza importante, sia per mettersi alla prova, sia per cominciare a capire quali ambiti lavorativi possano essere consoni alle nostre aspirazioni e quali siano da evitare.

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Vuoi raccontare la tua esperienza? Scrivi al curatore della rubrica.

GIANLUIGI ZARANTONELLO

Gianluigi Zarantonello
Gianluigi Zarantonello

 

Gianluigi Zarantonello, laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Comunicazione Istituzionale e d'Impresa),

-Nato a Valdagno(VI), ora vivo tra Milano e Padova.

 

 

Formazione

  • 2004: Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione a Padova con 110 e lode, indirizzo comunicazione istituzionale e d'impresa.

    La tesi di laurea aveva come titolo "La valorizzazione del territorio come strategia competitiva nel mercato globale del lusso. I casi Artigiana Sartoria Veneta, Salviati e Cipriani Industria" (consulta la tesi su Tesionline).

Esperienze professionali

  • Da novembre 2016 ad oggi sono Global Digital Solutions Director presso Valentino e sono a capo a livello global della direzione che si occupa dei progetti di innovazione e di digital transformation, lavorando trasversalmente in cooperazione con i team IT, HR, Marketing e le line of business in genere.
  • Da dicembre 2014 a ottobre 2016 sono Responsabile del coordinamento web e digital technology (quello che viene definito oltreoceano Chief Digital Officer) presso OVS Spa e seguo lo sviluppo, la governance e tutte le attività a cavallo tra il business e l'IT per garantire la digitalizzazione dei brand OVS, Coin, Coincasa, Upim, Excelsior Milano, Iana, Eat's, Blukids, Shaka Innovative Beauty.
  • Da Marzo 2012 a Dicembre 2014 sono Digital Marketing Manager presso Gruppo Coin Spa e seguo attività di webmarketing e digital marketing istituzionali e di quelle per i brand del Gruppo: Ovs, Coin, Upim, Excelsior Milano, Iana. Definisco la strategia e le attività  sul digitale in cooperazione con il marketing e l'IT e rispondendo al direttore generale.
  • Da Settembre 2006 - Marzo 2012 lavoro come dipendente con funzione di Web Marketing Manager presso la Coin Spa e, all'interno della Direzione Marketing, seguo i progetti su Internet ed i nuovi media dell'azienda (compresi i brand Upim e Excelsior Milano).
  • Da Novembre 2005 a Settembre 2006 ho svolto un'attività in proprio di consulenza e di supporto nelle funzioni marketing, comunicazione e commerciale per diverse aziende di vari settori.
  • Da Settembre 2004 al 1 novembre 2005 ho ricoperto l'incarico di Responsabile Marketing di AGE (Agenzia Giornalistica Europa) dopo essere stato referente commerciale per il Triveneto.
  • Da Luglio 2003 a Dicembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Responsabile del progetto per www.connecting-managers.com dopo essere stato Community Manager e Responsabile della Redazione.
  • Da Ottobre 2002 a Settembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Senior Web Content Manager di www.comunitazione.it 

Vedi Curriculum >>

Viviamo in un mondo in cui la differenza fra fisico e digitale ha perso di significato. Lavoro ogni giorno per essere pronto alle sfide della digital and business transformation e mi piace scriverne qui, sul mio blog e sul mio canale Telegram.

Per le mie altre esperienze si veda il sito personale alla voce curriculum.